
Le
opere di Rita Cò spaziano dai paesaggi ai fiori e agli animali, ma in
particolare colpiscono per la loro freschezza diverse vedute del
piacentino con castelli, chiese, mulini, casolari. Molto ammirate anche
alcune vedute della vecchia Carpaneto. Vive
e lavora a Carpaneto Piacentino. Oltre alla famiglia e all'acquarello ha
due altre grandi passioni, la montagna e la bicicletta. É facile
trovarla impegnata su una ferrata delle Dolomiti o, sulla bicicletta da
corsa, su un'ardua salita delle nostre colline. Il
contatto con le bellezze naturali in cui ama immergersi lo si ritrova
poi nelle sue opere. La tecnica che utilizza quasi esclusivamente è
l'acquarello che predilige per l'immediatezza, la freschezza e la
spontaneità. L'acquarello
non consente errori e ripensamenti, così alla ricerca personale Rita ha
unito anni di studio iniziati alla scuola di Grazzano Visconti per
proseguire nel milanese alla scuola Gorlini di acquarello. Si
è fatta conoscere nella tecnica dell'acquarello al 25º Concorso internazionale di
pittura e grafica "Città di Parma", ottenendo il secondo
premio, altro secondo posto per l'acquarello alla 15ª Rassegna Nazionale del Quadro di piccolo
formato. Sue
opere si trovano in collezioni private in tutt'Italia e in Gran
Bretagna, Francia, Germania e Canada.
Gli
acquarelli di Rita sono esposti
permanentemente presso il laboratorio artigianale di cornici che
gestisce personalmente. |